The Taste Edit

Le Carnotzet non sta cercando di stupire con esagerate dimostrazioni di ricchezza; invece, si concentra su ciò che conta davvero: cibo, vino e un'atmosfera che è in parti uguali comfort e romanticismo. Questo non è un posto con un menu tentacolare. Le star della serata sono invece la fonduta e la raclette, entrambe preparate con formaggi locali che si fondono in una cremosa e deliziosa perfezione. Ma prima ancora di arrivare al piatto principale, siete invitati a fare una passeggiata in cantina e servirvi una vasta gamma di antipasti.

Certo, se sei un amante del vino, ti aspetta una sorpresa. Le Carnotzet ha una collezione impressionante e abbiamo trovato alcune bottiglie Mouton Rothschild, un cenno ai legami storici della famiglia con Megève. Abbiamo optato per il vino del proprietario, una Cuvée n. 1 del Luberon. Anche i Crisp Alpine Whites e i Savoie Reds si abbinano perfettamente ai piatti a base di formaggio.

‍

Tè per raclette? Non è classico come si suol dire. Un quarto di sfoglia di formaggio che si scioglie lentamente sotto una stufa direttamente sul tavolo, pronto per essere raschiato su patate bollite, insalata fresca e una spalmata di salumi. È sostanzioso e semplice, ma non sembra mai troppo pesante. Abbiamo ordinato anche una piccola porzione di fonduta, ma questa versione è stata arricchita con champagne. Il tocco frizzante ha alleggerito la tradizionale ricchezza, facilitando la degustazione senza sentirsi appesantiti. Sembrava una rivisitazione moderna di un piatto amato, con tutto il comfort familiare ma un po' più di raffinatezza.

Il dessert è stato una dolce sorpresa: yogurt servito da un secchio da latte vintage, con condimenti di frutti di bosco freschi, noci, meringhe e torta. Un finale affascinante e rustico per un pasto che sembrava sia una festa che un tranquillo rifugio.

E cos'è una serata con fonduta senza un digestivo? Abbiamo concluso la serata con Génépi, versato da una bottiglia così grande che era difficile non sorridere davanti allo spettacolo.

‍

Una cosa da notare: non è necessario soggiornare a Les Fermes de Marie per godersi Le Carnotzet. Stiamo già programmando il nostro ritorno. È solo a circa un'ora da casa nostra e dopo una serata come questa, non vediamo l'ora di tornarci.

‍

‍